IN BICICLETTA A MELDOLA in ROMAGNA



Situata a circa 13 Km da Forlì, lungo la statale del Bidente, fu un probabile luogo d'incontro fra popolazioni galliche ed umbre e certamente abitata da famiglie e coloni inviati da Roma. Dove oggi si trova il centro di Meldola c'era, in epoca tardo antica, una grande villa. Campagne di scavo fanno accreditare l'ipotesi che si trattasse, vista anche la presenza di un mosaico pavimentale policromo a sfondo acquatico, dell'importante residenza di un alto funzionario di Teodorico, che sovrintendeva al ripristino ed alla cura dell'acquedotto di Traiano.
Fu contesa tra le signorie romagnole durante il medio evo. Nel 1441 venne concessa in feudo dallo Stato Pontificio a Malatesta Novello, signore di Cesena, che la circondò di mura e fortificò in Rocca l'antico castello. Nel 1769 il principato meldolese fu accordato alle famiglie dei Borghesi-Aldobrandini e Doria-Landi-Pamphilii che lo tennero fino al 1797.
Nel 1882, con decreto reale, venne concesso a Meldola il titolo di "Città".
Da visitare: La Rocca, il Loggiato Aldobrandini (risalente al 1600), il Palazzo Comunale e la Torre Civica.
Di notevole pregio: la Collegiata di S. Nicola , la Cappella del Crocifisso, che conserva un ciclo di affreschi di scuola forlivese, e la Chiesa di S. Francesco .