E' considerata ancora parte della Romagna toscana anche se fece parte della provincia di Firenze fino al 1923, dopo di che venne aggregata alla provincia di Forlì.
E' situata all'imbocco dei rami del Bidente di Corniolo, Ridracoli e Pietrapazza.
Fu in possesso della Chiesa forlimpopolese, dell'Abbazia di Sant' Ellero e in fine del granducato fiorentino fino al 1859.
Il centro del paese è dominato da Palazzo Giorgi; nella parte più alta si erge Palazzo Bianchini-Mortani.
Interessante la Galleria di Arte Contemporanea.
Nella chiesa parrocchiale si può ammirare una pala seicentesca raffigurante un'immagine dell'antico paese tra le Sante Lucia e Sofia.
A Spinello, 10 Km a monte di Santa Sofia, si trovano i ruderi della Rocca Malatestiana del XIV secolo.
E' suggestivo il percorso lungo la Statale 310 attraverso l'abetaia che conduce a Corniolo e a Campigna, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
