IN BICICLETTA A GALEATA in ROMAGNA



Circondata dalle montagne appenniniche, la cittadina - di origine preistorica - sorge in un'ampia vallata sulla sinistra del fiume Bidente, lungo la statale 310.
Sulla derivazione del nome gli studiosi non sono completamente concordi, anche se si ritiene che "Galeata" derivi dalle relazioni che i Galli Boi ebbero con la località.
Comunque è certo che nel luogo dove oggi sorge Galeata, esisteva una "Vicus Galeatae", appartenente all'antica città di "Mavaniola", ubicata nei pressi di Pianetto. Della città rimangono resti di strutture pubbliche quali il teatro e parte dell'edificio termale ancora visitabili.
Subì invasioni, incendi e saccheggi e fu soggetta durante l'alto medioevo, alla potente Abbazia di S.Ellero. L'antica abbazia, conserva intatta la facciata romanica e la cripta che ospita il sarcofago del Santo Patrono.
Fu sotto la protezione dei fiorentini dal 1489 fino alla costituzione del Regno d'Italia. Da non perdere Museo Mambrini con i suoi numerosi reperti di epoca romana, bizantina e medioevale.
A 2 Km, nella quiete di Pianetto, si possono scorgere le rovine della Rocca. Sempre in zona merita una visita la Pieve si S.ta Maria dei Miracoli con l'annesso chiostro dei Frati Minori Conventuali.